Capitolo 18°
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tradotto in INGLESE da: John N. Sieber
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Il Libro di Zoroastro
Capitolo 18°
[...] Divina, l'Autogenesi (7). [La] Divina [Autogenesi (7)] [...] il Figlio (9) [...] Triplo Maschio, questo Maschio [...] è [...] e una specie [...] Perfetta perché non ha [...] in una [...] Conoscenza come quella [...] un essere degli individui [e] una singola conoscenza degli individui [...] in accordo col Tutto (7b) [...] Perfetto. Ma il Maschio [...] pensa a Kalyptos (7c), [ma] il [...] Divino Kalyptos (7c) [...] e un Potere [...] di tutti questi [... davvero...]
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[Protophanes (7ca)...]
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Colei che appartiene al Tutto (7b) [...] non nati [...] uomo [...] essi [...] con Colui che [...] ed egli che [...] Egli che abita [...] [...] nel [mondo...] percettibile è vivo insieme a quello morto [...] [...] tutti [...] ottengono la salvezza [...] quello morto.
E tutti loro non avevano bisogno di salvezza [...] prima, ma sono salvi ed esistono molto umilmente.
Ora (circa) l'uomo [di] coloro che sono morti: la sua anima, [la sua mente e il suo corpo sono tutti morti]. Sofferenze [...] padri di [...] materiale [...] il fuoco [...]
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attraversa.
E il secondo uomo è l'anima immortale in coloro che sono morti. Se essa è ansiosa di se stessa, allora [quando cerca] quelle cose che sono utili [in accordo con ...] ognuna di esse, [allora] sperimenta la sofferenza fisica. Essi [...] ed esso [... perché] ha un Dio eterno, essa si associa ai demoni.
