Capitolo 3° - Sapere

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Capitolo 3°

La Gnosi > Ritrovamenti > Nag Hammadi > Vangeli Apocrifi > Apocrifo di Tommaso > Atti di Tommaso > Primo Atto

Tratto da: The Acts of Thomas - The Gnostic Society Library
tradotto in INGLESE da: M. R. James
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Atti del Santo Apostolo Tommaso
Il Primo Atto: Quando andò in India con Abbanes il mercante.

Capitolo 3°
Passi da 9.- a 12.-
 
9.-  E tutti, quando lo videro, furono stupiti e si domandarono a chi di loro potesse mancare. E quando fu manifesto che quella era la mano del coppiere che aveva schiaffeggiato l'apostolo, la suonatrice di flauto spezzò il suo flauto e lo gettò via e andò a sedersi ai piedi dell'apostolo, dicendo: Questo è o un dio o un apostolo di Dio, perché lo udii dire nella lingua ebraica: "Ora vedrò la mano che mi ha colpito trascinata dai cani", cosa che ora anche voi avete visto; perché come egli ha detto, così è avvenuto. Ed alcuni le credettero, altri no.
Ma quando il re seppe di ciò, venne e disse all'apostolo: Alzati e vieni con me, e prega per mia figlia: poiché è la mia unigenita, e oggi la do in matrimonio. Ma l'apostolo non era disposto ad andare con lui, perché il Signore non gli si era ancora stato in quel luogo. Ma il re lo condusse via contro la sua volontà nella camera nunziale per poter pregare per loro.
10.-  E l'apostolo si mise in piedi e cominciò a pregare e a parlare così: Mio Signore e mio Dio, che viaggi con i tuoi servi, che guidi e correggi quelli che credono in te, il rifugio e il riposo degli oppressi, la speranza dei poveri e riscattatore dei prigionieri, il medico delle anime che giacciono malate e Salvatore di tutta la creazione, che dai vita al mondo e rendi forti le anime; Tu che conosci le cose che verranno, e con i nostri mezzi le realizzi, Tu Signore sei colui che rivela misteri nascosti e rende manifeste parole che sono segrete: tu sei il piantatore del buon albero, e delle tue mani sono tutte opere buone generate, Tu Signore sei Colui che è in tutte le cose e passa attraverso tutto, e sei posto in tutte le tue opere e ti manifesti nelle opere di tutti loro. Gesù Cristo, Figlio di compassione e Salvatore perfetto, Cristo, Figlio del Dio vivente, potere imperterrito che ha rovesciato il nemico, e voce che fu udita dai Governanti, e che fece tremare tutti i loro poteri, l'ambasciatore che fu mandato dall'Alto e venne giù, perfino all'inferno, che hai aperto le porte ed hai portato su da lì, quelli che per molte ere erano rinchiusi nel tesoro delle tenebre, e mostrasti loro la via che porta all'Altezza: ti supplico, Signore Gesù, ed offro a te la supplica per questi giovani, affinché tu faccia per loro le cose che li aiuteranno e siano utili e proficui per loro. E pose le mani su di loro e disse: Il Signore sarà con voi, e li lasciò in quel luogo e se ne andò.
11.-  E il re desiderò che gli uomini sposati uscissero dalla camera della sposa; e quando tutti furono usciti e le porte furono chiuse, lo sposo sollevò la tenda della camera nuziale per portargli la sposa. E vide il Signore Gesù portare la somiglianza di Giuda Tommaso che parlava con la sposa; anche di colui che, ma ora li aveva benedetti e uscì da loro, l'apostolo; ed egli Gli disse: (Ma non eri sotto gli occhi di tutti?) come mai ti sei trovato qui? Ma il Signore gli disse: Io non sono Giuda che è anche chiamato Tommaso, ma io sono suo fratello. E il Signore si sedette sul letto e disse loro di sedere sulle sedie e cominciò a dire loro:
12.-  Ricordatevi, figli miei, di ciò che mio fratello vi ha detto e di quello che vi ha consegnato davanti a voi: e sappiate questo, che se voi vi astenete da questo rapporto sudicio, diventate templi sacri, puri, liberi da impulsi e dolori, visibili e invisibili, e non acquisirete alcuna cura della vita o dei figli, la cui fine è la distruzione: e se in realtà avrete molti bambini, per il loro bene diventerete avidi e bramosi, spogliando orfani e imbrogliando vedove, e così facendo sottoponete voi stessi a gravi punizioni. Poiché la maggior parte dei figli diventano inutili oppressi da diavoli, alcuni apertamente e alcuni invisibilmente, perché diventano o matti o mezzi avvizziti o ciechi o sordi o muti o paralitici o stupidi; e se essi sono sani, di nuovo saranno vani, facendo atti inutili o abominevoli, perché essi saranno colti o in adulteri, o in omicidi, o in furti, o in fornicazioni, a da tutti questi voi sarete afflitti.
Ma se sarete persuasi e manterrete le vostre anime caste davanti a Dio, allora verranno a voi bambini vivi a cui queste imperfezioni non toccano, e sarete senza preoccupazioni, conducendo una vita tranquilla senza dolore o ansietà, osservando di ricevere quel matrimonio incorruttibile e vero, e voi sarete là in come sposi che entrano in quella camera nuziale che è piena di immortalità e luce.
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